convalidare soluzioni di costruzione e ristrutturazione basate
sull'integrazione di strumenti, prodotti, tecniche, processi e
metodi innovativi, che facilitano la demolizione e il riutilizzo,
sulla base di approcci basati sul ciclo di vita lungo tutta la
catena del valore;
garantire che le soluzioni siano convalidate:
considerare l'adattabilità e la reversibilità
degli edifici e delle unità immobiliari al cambiamento
degli usi e ad altri fattori rilevanti (ad esempio l'evoluzione
dell'ambiente circostante);
migliorare la facilità di riutilizzo degli elementi
costruttivi e dei prodotti provenienti da edifici esistenti,
facilitando anche il riciclaggio quando il riutilizzo non è
possibile;
sviluppare elementi e prodotti edilizi che possano essere
smontati e riutilizzati, compresi quelli realizzati con
materiali che immagazzinano CO2, come materiali e prodotti a
base biologica di lunga durata provenienti da fonti sostenibili
e materiali/aggregati innovativi a basse emissioni;
affrontare tutti i componenti degli edifici, compresi gli
elementi strutturali, gli involucri, gli impianti e gli
accessori interni e i sistemi tecnici di costruzione;
sono radicati nelle catene del valore locali e regionali, basati
su approcci partecipativi per l’accettabilità
sociale dell’innovazione, in particolare per quanto
riguarda le pratiche e le competenze della forza lavoro;
può adattarsi in modo flessibile all'approvvigionamento
locale/regionale di prodotti e materiali innovativi per
aumentarne la replicabilità;
affrontare la mitigazione del cambiamento climatico, riducendo
al minimo le emissioni;
consentire di ridurre al minimo gli impatti negativi
dell’inquinamento e della perdita di biodiversità
derivanti da lavori di ristrutturazione e costruzione;
validazione delle soluzioni in un ambiente rilevante (vita reale
o vicina alla vita reale) che:
Copra progetti residenziali e non residenziali, di cui almeno la
metà dovrebbe essere progetti di ristrutturazione;
Copra almeno due paesi diversi, con condizioni climatiche
diverse;
Coinvolga le catene del valore locali e regionali, in
particolare le PMI, sulla base di approcci partecipativi per
aumentare il consenso degli utenti all'innovazione;
Risulti in indicatori chiari e, ove pertinente, quantificati e
misurabili sui miglioramenti dovuti all'uso delle soluzioni;
fornire orientamenti e raccomandazioni per fornitori di
tecnologia, autorità di regolamentazione, organismi di
certificazione e standardizzazione e definire e implementare
azioni di diffusione ambiziose, per promuovere gli approcci
dimostrati e supportarne la replica;
ove opportuno, contribuire attraverso azioni specifiche e mirate
alla standardizzazione e alle evoluzioni normative che possono
favorire il riutilizzo e la decostruzione di materiali e prodotti
edili;
contribuire alle attività dei partner Built4People e alla
rete di cluster di innovazione Built4People.
Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline
SSH e il coinvolgimento di esperti e istituzioni SSH, nonché
l’inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di
produrre effetti significativi e significativi che migliorino
l’impatto sociale delle attività di ricerca
correlate.
Questo tema implementa il partenariato europeo co-programmato
sull’“People-centric sustainable built environment’”
(Built4People). Pertanto, i progetti risultanti da questo
argomento dovranno riferire sui risultati al partenariato europeo
“Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone”
(Built4People) a sostegno del monitoraggio dei suoi KPI.