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Titolo |
Finanziamento di piani di formazione continua per i lavoratori di aggregazioni di imprese |
Ambito territoriale |
Nazionale |
Ente finanziatore |
Fondo Formazione PMI |
Ente gestore |
Fondo Formazione PMI |
Stato |
Futura attivazione |
Beneficiari |
Possono presentare domanda: imprese o consorzi di imprese che alla data di presentazione del Piano siano aderenti cioè iscritte al FAPI e che si impegnino a mantenerne l’iscrizione per almeno 24 mesi a far data dalla dichiarazione stessa. Sono assimilabili a consorzio le reti di concessionari (tecniche o commerciali) legate a marchi che sono erogatrici direttamente o tramite società controllate o concessionarie esclusive della formazione tecnica per i dipendenti delle imprese titolari della concessione o contratto di distribuzione o agenzia. In ogni caso le imprese della rete devono essere aderenti cioè iscritte al FAPI alla data di presentazione ed impegnarsi a mantenerne l’iscrizione per almeno 24 mesi a far data dalla dichiarazione stessa. Per le reti di soggetti legati a marchi: ai progetti formativi deve partecipare almeno il 15% dei lavoratori delle aziende della rete del piano finanziato; è possibile costituire anche reti composte da un minimo di 3 aziende purché con un numero minimo complessivo di almeno 1 000 dipendenti; enti di formazione e/o agenzie formative accreditate presso la Regione di pertinenza del piano, su incarico formale delle aziende beneficiarie; Associazioni Temporanee di Impresa (ATI) o di Scopo (ATS) fra i predetti soggetti, alle quali possono aderire le Università pubbliche e private, gli Istituti di Istruzione Superiore. In tal caso il titolare responsabile del Piano e del contributo finanziario FAPI è il capofila dell’ATI/ATS che dovrà essere accreditato presso la Regione di pertinenza del piano. Nel caso di domanda di ammissione a contributo da parte di un gruppo di Aziende (anche in franchising) le stesse dovranno costituirsi in ATI/ATS. In tal caso il titolare responsabile del Piano e del contributo finanziario FAPI è l’azienda capofila dell’ATI/ATS che dovrà rispettare i requisiti minimi di cui al punto a). La costituzione dell’ATI o dell’ATS dovrà essere ufficialmente comunicata al FAPI contestualmente alla restituzione della copia della Convenzione firmata allegando alla stessa una copia in originale dell’atto costitutivo firmato dai soggetti costituenti l’ATI/ATS. Sono esclusivamente ammesse le ATI/ATS costituite per la realizzazione dei piani di volta in volta presentati e finanziati a valere sullo specifico avviso cui si riferiscono. |
Obiettivi |
Supportare le imprese aggregate, finanziando interventi di sviluppo delle competenze dei lavoratori a sostegno della competitività e dell’innovazione, del lavoro e dell’occupazione, nonché a favorire buone prassi sui temi del contrasto alle discriminazioni e la violenza nei luoghi di lavoro. |
Attività ammissibili |
Il piano Formativo è un programma organico di interventi concertati tra le parti sociali firmatarie, sulla base dei fabbisogni espressi dai contesti territoriali interessati, dei settori, delle aziende e dei lavoratori/trici. Il piano contiene l’elenco delle imprese coinvolte nonché il numero di dipendenti di ogni azienda. Sono ammissibili le seguenti tipologie di piano: piani Interaziendali/territoriali: sono costituiti da uno o più Progetti, coinvolgono più aziende ed i loro lavoratori/trici. Nel caso di piani interaziendali le aziende devono appartenere ad un’unica Regione; piani Settoriali o di filiera o multiregionale: sono costituiti da uno o più progetti, coinvolgono più aziende ed i loro lavoratori/trici di un settore/filiera specifica e/o su più Regioni. |
Spese ammissibili |
Sono ammissibili: attività propedeutiche: saranno riconosciute, in relazione al costo dell’attività formativa, nelle seguenti percentuali fino al 10% del costo attività formativa le seguenti attività: analisi dei fabbisogni; monitoraggio ex ante/in itinere/ex post; assessment; focus group; il costo finale viene elevato al 20% del costo attività formativa se alle suddette attività se ne aggiunge almeno una a scelta fra le seguenti: studio e di ricerca; analisi organizzativa; seminari/convegni di sensibilizzazione - approfondimento e diffusione; work-shop; studio ed elaborazione di materiali coerenti con le caratteristiche e gli obiettivi degli interventi, a supporto dell’intervento; attività formativa: in ogni Piano sono ammesse più modalità di erogazione della formazione, opportunamente integrate tra di loro, tra cui: aula (ambienti didatticamente strutturati interni o esterni all’impresa); training on the job, formazione in situazione; coaching, gestione della conoscenza, affiancamento; apprendimento mediante formazione a distanza/on line asincrona e sincrona (teleformazione), Comunità di pratiche; partecipazione a convegni, workshop, seminari. costi generali. |
Budget |
Euro 2.500.000,00 |
Agevolazione |
Ciascun soggetto presentatore/attuatore nonché titolare del Piano, come capofila a seguito di delega delle aziende, può, indipendentemente dal numero e dalla tipologia dei Piani, ottenere contributi (a fondo perduto) per un ammontare complessivo non superiore al 30% del plafond disponibile. |
Erogazione |
Erogazione a saldo dopo la rendicontazione finale, asseverata da revisore legale. |
Data apertura |
12-03-2024 |
Data chiusura |
12-12-2024 |
Valutazione |
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Difficoltà |
Difficile |
Link al bando |
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Link informazioni |
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Contatto |
imprese@eurosportello.eu |